Angelo Lumelli
     
  Angelo Cagnone   Sono nato il 9 aprile 1943 alla Ramata, luogo reale, nel basso Piemonte, anche se, da allora, i fatti non mi corrispondono, per cui passo direttamente agli scritti.
A tale proposito confesso come, una decina di anni fa, abbia avuto una piccolissima allucinazione, allorché mi sembrò di sentire le voci delle mie poesie più lontane, a partire da Cosa bella cosa (1977), venirmi dietro, come chiedendo di essere ripronunciate.
Ho ascoltato quel bisbigliare insistente e, dieci anni dopo, diciamo adesso, anno 2020, chiudo la mia impresa, lasciando che le poesie si mostrino soltanto per quello che sono, senza la compagnia della mia voce.
I libri coinvolti in questa conversione verso il presente, ora per allora, sono: Cosa bella cosa (1977), Trattatello incostante (1980), Bambina teoria (1990), Seelenboulevard (1999), Vocalises (2009), Oblivion (2020).
All’occorrenza, per mio personale attaccamento, informo d’avere anche scritto: La sposa vestita (2006), Bianco è l’istante (2016), Verso Hölderlin e Trakl (2017).
dialogue Some Poems